“L’occasione fa l’uomo ladro”...cito questo vecchio adagio per dare l’idea della serata alla Bmw Motorrad di Milano...Un pò per curiosità un pò per diletto e un pò di più per questa droga che per noi è diventata quello di provare moto. Ma eccola..la più sportiva...la più potente bicilindrica costruita dalla Bmw...R1200S...
Pregi: stabilità, motore, frenata
Difetti: calore trasmesso, guida fisica, effetto del cardano
ESTETICA:
Il suo sguardo “strano” affascina, le due prese d’aria, sotto il faro anteriore, danno quel tocco di eleganza sportiva che solo in Bmw riescono a trovare. La carena attillata sovrasta il classico boxerone con la sua linea pulita, semplice ed accattivante, sella da sportiva ed un codino, per me, davvero bello..Scarico sottosella, semplice, con un faro a led posteriore sottile ma efficace.
Una linea davvero bella a mio giudizio, che rende ancor di più nel bicolore rosso e grigio...Mentre noi cavalcavamo un più sobrio grigio metallizzato. Curata nei minimi dettagli, con dei bellissimi cerchi a 5 razze che si sdoppiano larghe a ricordare eliche di aerei, motore di colore scuro per far risaltare le teste dei cilindri in magnesio, color grigio chiaro. Le finiture, come sempre in Bmw, sono di livello elevato.
DOTAZIONE:
Bmw è un mondo a parte. Nessuna moda del momento, solo continue evoluzioni delle scelte tradizionali. Dunque non troviamo pompe freno radiali, niente pinze radiali, nessun acceleratore elettronico, nessun sistema di gestione dell’iniezione particolare...Addirittura Bmw torna alla semplicità...Abbandona, solo su questo modello, la frenata combinata, tipica di tutti gli altri modelli bavaresi, in virtù di una totale gestione della frenata da parte del pilota. A livello di sospensioni qui le cose si fanno complicate. Telelever anteriore e Paralever in alluminio, con sistema cardanico al suo interno, al posteriore. Una scelta che Bmw porta avanti con orgoglio e, a detta di chi si è abituato, davvero efficace. E poi per chi ha qualcosina in più da spendere, un kit ohlins da montare che rende la moto veramente adattabile alla propria guida.
GUIDA:
Parola d’ordine: Stabilità. Ciclistica caricata sull’anteriore. Cioè ottima sensazione di quel che succede sotto di te, nonostante il tutto sia filtrato in maniera molto particolare dal sistema telelever. Di certo non è un fulmine nello scendere in piega e i suoi 190kg a secco dichiarati, mi sembrano molto ottimistici. Il cambio è morbido e lavora davvero bene insieme alla frizione che è morbida e pastosa. Le sospensioni sono un ottimo compromesso tra comodità e sportività...e con il sistema Telelever hanno reazioni abbastanza diverse da una comune forcella...I freni lavorano egregiamente garantento ottima potenza, modulabilità, e feeling sulla leva, anche se esagerando, e scalando un pò selvaggiamente le marce, il posteriore perde leggermente il contatto con l’asfalto e inizia a dondolare..Nulla di fuori controllo e magari risolvibile con una taratura ad hoc per una guida un pò violenta. L’unica nota dolente l’effetto a salire dle retrotreno, causato dal cardano posteriore.
MOTORE:
Il motore ha verve, carattere, e, per essere un boxer, molta potenza. La guida è bella, anche se nei cambi di direzione ci vuole un pò di fisico, supportata da un motore che spinge fin da subito e ha una vera e propria esplosione dai 6000giri al limitatore tarato purtroppo solo a 8600giri circa. Quindi se tenuta sotto questa soglia gira paciosa e si può rivelare un’ottima compagna di viaggio. Sopra diventa una moto abbastanza complessa da gestire nelle prime due marce. Anche per via della tendenza, causata dal motore boxer, a ruota anteriore leggermente alzata, di tirarti verso destra.
GIUDIZIO:
Una bella proposta di Bmw per chi vuole una moto sportiva che possa garantire un grado in più di comodità e versatilità..Ma rigorosamente da soli, perchè il passeggero appollaiato di certo non sarà felice di viaggiare con voi. Una moto con cui andare al lavoro in settimana ed in pista alla domenica. I cavalli sono abbastanza e grazie alla sua ciclistica si riescono a mettere giù tutti..e nonostante le teste a sbalzo grandi pieghe (52° dichiarati)... Insomma un bell’applauso a mamma Bmw... |
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Approfittiamo del Night shift presso la Bmw Motorrad di Via Ammiano – Milano, per vedere dal vivo tutta la gamma della casa bavarese e provarne quelle più accattivanti. La concessionaria è presa d’assalto dagli amatori delle due ruote (e delle belle donne…) che curiosi si mettono in coda per le prove, così eccomi in sella alla più sportiva della gamma…nell’attesa, la curiosità personale di provare una Bmw è in continuo aumento!
Pregi: Assetto e qualità
Difetti: manovre da fermo
ESTETICA:
Una linea unica, caratterizzata anteriormente da un generoso cupolino in semicarena con il doppio gruppo ottico, che lascia in bella mostra il classico motore boxer con le sue teste che fuoriescono massicce, e posteriormente da un codino “più filante” con scarico sotto sella e faro a led che per la linea richiama un po’ la 999 Ducati. Molto belli i cerchi così come il forcellone monobraccio posteriore. Non accattivante ed estrema come le ultime supersportive ma piace forse anche per la capacità di distinguersi.
DOTAZIONE:
Le rifiniture e la dotazione di serie sono di prim’ordine ed evindeziano la solita ricerca della qualità: strumentazione molto completa e ben visibile caratterizzata da due elementi circolari e dal computer di bordo con display digitale, telaio misto acciaio – alluminio, sospensioni regolabili con sistema telelever anteriore e paralever posteriore, freni anteriori a doppio disco flottante da 320mm e posteriore con disco singolo da 245mm, leve regolabili e gomme Michelin Power Race. Vi sono inoltre molti optionals come sospensioni Ohlins, monoposto e Abs per esempio. Ovviamente trasmissione a cardano.
GUIDA:
E’ il mio turno, Ciko mi passa la moto, l’altezza da terra della sella non è proibitiva, anzi…la sella è molto ben imbottita e la posizione è caricata in avanti, forse non a livelli estremi ma a mio avviso nei lunghi viaggi i polsi ne risentiranno. Così, abituato alla mia naked, non trovo immediatamente il feeling. La frizione è molto morbida ed il cambio, seppur leggermente duro, è molto molto preciso. Le sospensioni insieme all’ottimo impianto frenante trasmettono stabilità e sicurezza. Il cupolino protegge bene, ma alle alte velocità bisogna andare in carena per nn volare via. Se in movimento la larghezza delle teste e il peso della moto non influiscono molto, queste risultano penalizzanti in termini di agilità tra il traffico cittadino e nelle manovre da fermo. Infine il passeggero: a mio avviso non preso in considerazione, la sella posteriore è secondaria e da sostituire con il bel monoposto.
MOTORE:
Il motore bicilindrico boxer più potente mai progettato dalla casa bavarese, 122 cv con 112Nm di coppia…la risposta è sempre pronta in qualsiasi marcia, ai bassi regolare per poi scatenarsi e cambiare carattere dai 6000 giri al limitatore posto oltre gli 8000…anche il rumore cambia diventando davvero esaltante! L’impressione, probabilmente dovuta anche all’ottimo assetto, è quella di andare tranquillo ma poi guardi il tachimetro e sei facilmente oltre i limiti del cds. Insomma non ti spacca le braccia, ma di certo ce n’è parecchio per divertirsi!
GIUDIZIO:
Il costo non la rende certo accessibile a tutti, ma chi sceglie Bmw sa anche che verrà ripagato dalla qualità del mezzo e dalle sue doti uniche. Una sportiva non estrema che strizza l’occhio al turismo, da tenere sicuramente in considerazione senza però pretendere le prestazioni mozzafiato di 1098 o delle super giapponesi. Questa moto la si prende anche per altri motivi…vedi la filosofia del marchio! |